Il borgo fantasma di Craco visto dall'alto
L'immagine cattura una veduta aerea delle rovine del borgo storico di Craco, situato in Basilicata. Domina la composizione la Torre Normanna che si erge maestosa, un solido baluardo normanno che emerge tra i resti crollati e le strutture abbandonate, testimoni silenziosi di un passato vibrante. Questa torre quadrata, costruita durante il periodo normanno fra il 1154 e il 1168, sotto il regno di Federico II, rappresentava un punto di controllo strategico vitale per le antiche vie di comunicazione. I tetti crollati e le strade deserte tracciano un intricato labirinto di pietre e memorie, mentre la natura sembra lentamente riappropriarsi del luogo, con vegetazione che affiora tra le rovine e avvolge delicatamente le antiche pietre, creando un'atmosfera di surreale tranquillità. La torre, strategicamente posta su uno sperone di marna calcificata dal tempo, è conosciuta localmente come il "castello". Nonostante i secoli di abbandono e i segni di degrado, la Torre Normanna continua a dominare il paesaggio, circondata dai resti di quello che una volta era un fiorente centro abitato e sede universitaria nel 1276. La sua architettura robusta e la posizione elevata sul promontorio sono eloquenti testimoni della resilienza di queste strutture di fronte al tempo e agli elementi.